La vita di uno scrittore

anno | 2020

Il liceo a Saronno e il lavoro a Bologna. Le canzoni di Iggy Pop e i libri di Dostoevskij. La passione per l’Inter e la partecipazione al Premio Campiello, vinto un anno dopo le riprese di questo documentario.

“La vita di uno scrittore” racconta quotidianità e carriera di un nostro amico, Andrea Tarabbia.  L’idea iniziale era farne un ritratto “autoriale”, ma poi ci siamo resi conto che sarebbe potuta essere un’ottima occasione per dare risposte chiare a domande comuni.

Cosa fa durante il giorno uno scrittore? Quanto impiega per scrivere un libro? Soprattutto, come si guadagna da vivere se non è una star della letteratura?

Abbiamo pensato dunque che avremmo potuto raccontare la vita di altri colleghi di Andrea, scrittori 40enni come lui, affermati nei circuiti letterari, ma poco noti al grande pubblico.

Insomma, “La vita di uno scrittore” sarebbe potuta essere una serie di documentari, anticipata da questo episodio pilota.

Purtroppo ci siamo persi per strada perché “La vita di un videomaker”, “La vita di un giornalista” e “La vita di un musicista” ci hanno spinti in altre direzioni e questo documentario è rimasto nel cassetto per mesi.

Tanto che nel frattempo Andrea è riuscito non solo a pubblicare un altro romanzo, “Madrigale senza suono”, ma anche a vincere il Campiello.

Pensiamo che questo sia il momento giusto per condividere il nostro lavoro perché, usando le stesse parole di Andrea, l’obiettivo è sempre fare cose belle che rimangono.